Investimento in oro

L’oro da investimento. Nell’ambito delle attività commerciali viene riservata particolare attenzione alla commercializzazione dell’oro da investimento.

Ma cosa s’intende per oro da investimento?

A questo proposito bisogna rifarsi alla L. 17 gennaio del 2000, n° 7 che, all’art. 1 definisce tale “[…] l’oro in forma di lingotti o placchette […] superiore ad 1 grammo, di purezza pari o superiore a 995 millesimI […]; nonché “[…] le monete d’oro di purezza pari o superiore a 900 millesimi, coniate dopo il 1800, che hanno o hanno avuto corso legale nel Paese di origine, normalmente vendute a un prezzo che non supera dell’80 per cento il valore […] dell’oro in esse contenuto […]”.

Chi può vendere oro da investimento?

La commercializzazione dell’oro da investimento è riservata agli operatori professionali in oro ossia a quei soggetti che, essendo in possesso dei requisiti di cui

all’art. 1, comma III L. n° 7/2000, sono iscritti nell’apposito registro tenuto presso la Banca d’Italia.

Perché conviene investire in oro?

I motivi che ci inducono a consigliare questo tipo di investimento sono molteplici.
– Innanzitutto l’oro è il bene-rifugio per eccellenza, ossia uno di quei beni capaci di conservare il proprio valore, se non addirittura di aumentarlo, anche a fronte di eventi imprevisti o estremi. Tale metallo, infatti, mette i risparmi personali al riparo dai rischi dell’inflazione creando una riserva di valore. In questo modo il valore di un patrimonio non si deprezza ma, al contrario, nel lungo periodo, cresce. L’oro, infatti, come dimostrato dai grafici di lungo periodo, si è sempre tenuto al passo con il costo della vita mostrando un trend sempre positivo.

– si tratta di un bene che gode di alta liquidità potendo essere venduto in qualunque momento; è moneta universale perché è accettato in tutto il mondo ed ha un valore univoco fissato a livello mondiale;
– Inoltre ciò che rende questo tipo di investimento altamente competitivo è il regime di esenzione dall’imposta sul valore aggiunto sancito dal DPR 633/72 art. 10, comma I, n. 11 “Operazioni esenti dall’imposta” come modificato dalla L. 7/2000.

Quali forme di investimento in oro?

– Lingotti. i lingotti da investimento devono essere di purezza uguale o

superiore a 995/1000 (L. n° 7/2000 art. 1, comma I) . I nostri lingotti vengono realizzati in oro puro 999,9 e sono certificati. I tagli disponibili sono i seguenti: 2 gr., 5 gr., 10 gr., 20 gr., 50 gr., 100 gr., 250 gr., 500 gr., 1000 gr.

–  Monete. Le monete – che si ricorda – devono essere di purezza superiore a 900 /1000 (L. n° 7/2000 art. cit.), costituiscono una forma di investimento molto flessibile perché si presta ad essere disinvestita anche solo in parte in base alle esigenze contingenti. A tal proposito l’azienda è attiva nella compravendita di monete d’oro coniate dalle principali zecche nazionali.

Quali garanzie offriamo?

–  Certificazione di purezza.

–  Garantiamo sempre il riacquisto del metallo.